Imparare a vedere : i tarocchi come linguaggio visuale
Nel nostro approccio ai Tarocchi, bisogna equilibrare due capacità : quella di « imparare » e quella di « vedere ». Imparare significa memorizzare parole chiave per le carte, studiare la numerologia, indagare sulle origini e significazioni dei simboli, ecc : e la parte studiosa, nella quale ci colleghiamo a una tradizione interpretativa pre-esistente. Pero e anche fondamentale imparare a « vedere », cioè, costruire una relazione diretta con i tarocchi come linguaggio ottico, collezione di immagini fatte per essere capite senza l’uso delle parole, e soltanto dopo tradotte in parole.
Tre strumenti sono fondamentali :
° imparare a riconnoscere le immagini che sorgono dell’inconscio con l’aiuto della sensazione corporale, e a dargli il tempo di essere tradotte in parole
° sviluppare l’immaginazione creativa, con diverse tecniche che ci riconnettono con la nostra saggezza ludica e il senso della belleza
° sapere distinguere fra intuizione (un messaggio giusto e utile per chi riceve la lettura) e proiezione (un contenuto parasito che si interpone fra noi e l’intuizione).
In questo seminario esploraremo gli arcani maggiori dei tarocchi, e ci appoggiaremo anche sugli Assi degli arcani minori, vissuti come i quatro grandi centri di connoscenza dell’essere umano : il corps (denari), il senso della belleza (Bastoni), il cuore (coppe) e la mente (spade)

Info, inscrizioni : info@animaeventi.com

Per questo seminario serve preferibilmente un tarocco di tipo Marsigliese, di qualsiasi epoca (storico o contemporaneo)